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“AMBIENTE E’ SALUTE” – PROPOSTE PER UNO SVILUPPO SOSTENIBILE

Immagine del redattore: Daniela GiuffridaDaniela Giuffrida

di Daniela Giuffrida

Si è tenuto lo scorso 20 gennaio a Vittoria (RG), organizzato dalle Associazioni “Per Andare Oltre” e “Fare Verde-Vittoria”,  presenti  anche “Fidapa”, “Kiwanis”, “Soroptimist”, “Lyons” e “Italia Nostra”, un convegno dedicato interamente all’ambiente.

Relatori, oltre al presidente di Fare Verde-Vittoria, Andrea Dell’Agli, il dott. Fabio Ferreri, dirigente SSR ATO di Ragusa e la Dott.ssa Mariella Garofalo, responsabile del Centro di Diabetologia dell’ Asp 7 di Vittoria. Dopo i saluti del Sindaco, avv. Giovanni Moscato e l’introduzione della Prof.ssa Franca Campanella,  presidente dell’associazione “Per andare oltre”,  Andrea Dell’Agli, ha posto all’attenzione del pubblico che gremiva sala Mazzone,  un video sulla “eco-insostenibilità” della vita odierna, quindi, è stato presentato un progetto – concorso di comunicazione informativa sulla raccolta differenziata e la sostenibilità. “Mettiamo a dieta il cassonetto” il tema che verrà sviluppato dalle scuole medie di Vittoria e Scoglitti.


Gli importanti spunti di riflessione (rispetto della natura, del territorio e del bene comune, legati indissolubilmente alla tutela della salute umana) offerti alla popolazione dagli ambientalisti vittoriesi, con le loro “giornate” dedicate alla raccolta di rifiuti abbandonati sulle spiagge di Scoglitti e nei boschi circostanti; i vari incontri pubblici, non ultimo quello di ieri, hanno posto le basi per una crescita civile e culturale di una cittadina importante come Vittoria.

“Questi spunti – afferma il presidente di Fare verde –  invitano tutti noi ad essere protagonisti assoluti di un cambiamento etico, comportamentale, sociale indirizzato ad un modo di vivere fatto di scelte consapevoli e nel non farsi omologare come automi, dai meccanismi scellerati della nostra società consumista e capitalista”.

 “Lo sviluppo sostenibile – continua Andrea dell’Agli – è quello sviluppo che consente alla generazione presente di soddisfare i propri bisogni senza compromettere la capacità delle future generazioni di soddisfare i propri. Non stiamo andando nella giusta direzione.  Le nostre scelte contano ed i nostri comportamenti hanno ripercussioni su tutto il pianeta. Ognuno di noi può iniziare, da subito, ad avere un impatto minimo che porterà giovamento alla salute del nostro ambiente e di conseguenza alla nostra.”

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“Il nostro pianeta – conclude Dell’Agli – vive ormai una situazione di assoluta emergenza ambientale, sommerso dalla plastica e da montagne di rifiuti, grida aiuto a tutti noi, non si può ulteriormente rimandare il tentativo doveroso di produrre meno immondizia con l’aiuto della strategia di “RIFIUTI ZERO” se vogliamo veramente garantire un futuro vivibile alle prossime generazioni.”

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