CATANIA – VVF SUL PIEDE DI GUERRA: E LE SIGLE SINDACALI?
- Daniela Giuffrida
- 11 apr 2018
- Tempo di lettura: 2 min
Aggiornamento: 19 giu 2024
Di Daniela Giuffrida
Premessa
Triskelion, come è chiaramente dichiarato sulla “home” del sito, non è una testata giornalistica ma un “blog”, un contenitore nel quale, giornalisti e autori indipendenti, hanno sempre trovato spazio e sul quale in tanti hanno scritto, trovando la giusta visibilità: quasi sempre gli articoli qui pubblicati sono stati/sono, rimandati/”recuperati”, a/e da testate giornalistiche on line che li hanno fatti e li fanno propri.
Noi di Triskelion, oggi, ci ritroviamo nell’imbarazzo di accogliere un comunicato che entra in netta contraddizione con quanto affermato due giorni fa in altro articolo da noi pubblicato, circa l’impegno profuso dal Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco e dalle istituzioni regionali, per ottemperare alle esigenze dei VVf siciliani, impegno negato, invece, dall’ Unione Sindacale di Base VVF.
Lungi da noi l’intenzione di entrare in polemica con chiunque, ribadiamo la libertà e l’indipendenza del pensiero nostro e di quanti si avvicinano al nostro piccolo e umile “contenitore” e ci diciamo pronti a recepire e pubblicare eventuali “repliche”.
Il comunicato inviatoci dal Vigile del Fuoco, Carmelo Barbagallo, per l’esecutivo Regionale USB VVF.
“Assolutamente paradossale e vergognose – scrive Barbagallo – le segnalazioni che si susseguono da parte dei lavoratori di tutta la regione. Ad esempio a Catania, la situazione ormai è critica. Da gennaio, chiuse le mense in tutte le sedi con unità inferiori a 15, doveva essere consegnato un buono pasto a consuntivo della modica cifra di 7€, ma dov’è? L’avete mai visto?
Ebbene, mentre l’amministrazione ed i governi che si susseguono continuano a tagliare, i vigili del fuoco continuano ad ” ARRANCARE” sta’ per arrivare l’estate, convenzioni boschive? Nulla, soldi degli arretrati G7 e boschive? Nulla! Soldi buoni pasto? nulla! Unità? Sempre meno!
Noi come Sindacato che non ha mai taciuto, non possiamo più ammettere che si spengono i riflettori dopo le disgrazie ed eventi di qualsiasi genere che si succedono. SIAMO STANCHI!!!!! SIAMO SUL PIEDE DI GUERRA!!!!!!”
Questo è quanto, per onestà “intellettuale”, dovevamo a chi scrive con noi e a chi ci legge.
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