Da Carmelo Barbagallo, rappresentante per la Sicilia della Unione Sindacale di Base dei Vigili del Fuoco, riceviamo il seguente comunicato.
L’espressione “Ottobre Nero” deriva dal fatto che la mobilità nazionale Vigili del fuoco generici, causerà una ulteriore falla nel dispositivo di soccorso siciliano (8 provincie rischiano il collasso), se a questo correliamo il passaggio di qualifica a capo squadra – cioè sottrarre altre unità Vigili del fuoco al dispositivo di soccorso – la risposta viene da sé: “chiusura delle sedi di servizio!”
Nella giornata di oggi a Catania è stata richiesta una autorizzazione di straordinario di personale autista e csq (una problematica oramai atavica, più volte segnala ma rimasta nel limbo) la negazione del direttore regionale VVF per la Sicilia, sicuramente, ci ha lasciati di stucco, conoscendo le annose problematiche di vari comandi, su tutti, Catania ed Enna.
Perché di stucco? Le richieste perpetue fatte da USB (nazionali, regionali, provinciali, quotidianamente e con missive esplicite), non hanno
ancora avuto le risposte esaustive per un avere, quantomeno un dispositivo di soccorso efficiente: “faremo, vedremo, non sapevo” ci hanno stancato, stessa cosa per il predominio di Palermo su 8 comandi Siciliani (nulla contro i colleghi, professionali e professionisti con doti eccelse ma, la Sicilia può essere lasciata in balia di se stessa?). Ricordiamo che tutte le specialità e tutta la logistica per le emergenze, è concentrata su Palermo! Non tralasciando quel famoso nucleo sommozzatori (sballottato come un giocattolo scomodo pur essendo primo in Sicilia come numero di interventi), copre un territorio con più di due milioni di abitanti ed intanto rimane sottodimensionato e risulta quasi un peso.
Ma a chi dobbiamo affidarci noi poveri “Angeli”della gente se anche il direttore, massimo esponente per la Sicilia, ci volta le spalle e concentra tutto su un unico comando? Ricordiamo che la declassificazione dei comandi Siciliani è da fare raccapricciare i più clementi! Tornando a Catania, anche stasera i distaccamenti chiudono, tocca al distaccamento Sud. Proprio così! E domani, a chi toccherà?
Pertanto, lavoratori e cittadini, sappiate che la Sicilia e Catania soprattutto, sono messe in condizioni estreme, nei prossimi mesi, a causa di una scellerata scelta – con la politica totalmente assente ed una amministrazione ambigua – potreste trovare le sedi di servizio chiuse!!!!! Causa carenza di organico! Con 13.000 unità che attendono di essere assunte, noi dobbiamo pagare scelte sbagliate non più accettabili per un territorio primo come interventi ed emergenze, con vulcani attivi e….. il resto è storia nota!
Cara politica, ora dalle parole vogliamo i fatti, se qualcuno dovesse avere necessità, noi li indirizzeremo a voi!
Il distaccamento di Palagonia!!!! Sarà lasciato all’abbandono fino a data da destinarsi?!?! O lo apriranno? Roccalumera? E gli altri distaccamenti che dovrebbero nascere? Rimarranno eresia?!?!?
Carmelo Barbagallo cordialmente regionale Usb Vigili del Fuoco Sicilia